Ieri mattina al residence "Fabianella" in zona torrevecchia le forze dell'ordine avrebbero voluto effettuare lo sfratto di un giovane disoccupato che da anni, come è noto all'amministrazione, vive in una drammatica situazione di emergenza abitativa.
I suoi vicini di casa e tutti gli abitanti del quartiere hanno impedito che lo sfratto fosse eseguito scendendo in strada alzando barricate bloccando il quartiere per l'intera giornata.
Di fronte all'arroganza di chi pensa di risolvere l'emergenza abitativa come una mera questione di ordine pubblico, la solidarietà e la determinazione degli abitanti della "Fabianella" dimostrano che la misura è colma, non siamo più disposti a tollerare provocazioni.
Le proposte ridicole di assistenza alloggiativa avanzate dal comune che parlano di residence-ghetto a 40 km da roma non possono neanche prese in considerazione.
Di fronte alla crisi nessuno è solo, nessuno sgombero e nessuno sfratto verrà tollerato.
Solidali e complici con chiunque si autorganizza per difendere i propri diritti.
I compagni e le compagne di Roma nord
Nessun commento:
Posta un commento