L'attacco a@ lavorator@ si fa sempre più pressante. Le conquiste dei decenni passati vengono cancellate in maniera sempre più profonda. Le condizioni lavorative, la possibilità stessa di una vita dignitosa, sono sempre più precarie. Causa di questa situazione sono spesso i tagli operati dai vari governi rispetto alla sanità, all'assistenza, alla ricerca; sono politiche che favoriscono il profitto delle classi padronali a discapito della dignità de@ lavorator@ e delle persone. Queste dinamiche danneggiano sia i@ lavorator@ che la gente che non può ottenere servizi che dovrebbero essere garantiti.
A tutto ciò dobbiamo necessariamente costruire opposizione.
Segnaliamo alcuni posti di lavoro in agitazione con la volontà di mettere in comunicazione le varie proteste.
Per assistenza legale gratuita e per costruire momenti di autotutela sociale su casa, lavoro, precarietà, invitiamo a rivolgersi allo sportello sociale dell'EX51.
Per info e segnalazioni:
precari@anche.no
3388091520
Valle Fiorita
115 dipendenti in protesta contro la chiusura di Valle Fiorita; i tagli che ci sono stati da parte della Regione hanno causato un blocco degli stipendi e il licenziamento di diverse persone, fra personale sanitario e ausiliario; oltretutto, i pazienti potrebbero vedersi sottratto un polo sanitario pubblico fondamentale all'interno del territorio.
(Via Torrevecchia 156)
(Via Torrevecchia 156)
Articoli:
Sant'Andrea
Nel 2005, con l’avvento della Giunta Marrazzo, erano ancora praticamente esternalizzati tutti i servizi, da quelli legati all’assistenza diretta a quelli amministrativi, economali, tecnici. Un esercito di oltre 400 lavoratori “fantasmi” che avevano costruito, fatto nascere e mandavano avanti questa innovativa struttura, che pur veniva chiamata “pubblica”. Ma “pubblico” al Sant’Andrea non era certo il personale. I@ lavorator@ strutturat@ erano molto meno de@ esternalizzat@, ad esclusione dei Dirigenti medici. Per questo l@ esternalizzat@ del Sant’Andrea si sono autonominat@ “fantasmi”: lavoravano ogni giorno dentro l’ospedale, ma nessuno sapeva esattamente neanche chi fossero. Quando quest@ hanno sollevato la testa è nato il Coordinamento dei lavoratori fantasma del Sant’Andrea che, insieme al Cobas ha iniziato una lunga e, a detta di tutt@, impossibile battaglia: quella per la reinternalizzazione dei servizi e la stabilizzazione de@ lavorator@ delle Cooperative. Chi ha seguito in questi anni questa lotta o chi ha semplicemente letto i giornali e visto la televisione (ricordiamo per tutt@ i tre servizi di Report) sa quanto sia stata dura. Una lotta nella quale Cobas e Fantasmi non hanno fatto sconti a nessun@, soprattutto alla giunta di centro-sinistra.
Finalmente il 15 Aprile 2010 i fantasmi del Sant’Andrea hanno firmato il contratto per l’assunzione pubblica nell’Azienda. Si conclude il ciclo della stabilizzazione: 159 infermier@ e 60 amministrativ@ assunt@ con concorso. 140 figure tra ausiliari e amministrativi assunti tramite collocamento.
(Via di Grottarossa 1035-1039)
Finalmente il 15 Aprile 2010 i fantasmi del Sant’Andrea hanno firmato il contratto per l’assunzione pubblica nell’Azienda. Si conclude il ciclo della stabilizzazione: 159 infermier@ e 60 amministrativ@ assunt@ con concorso. 140 figure tra ausiliari e amministrativi assunti tramite collocamento.
(Via di Grottarossa 1035-1039)
Articoli:
San Filippo Neri
I@ lavorator@ sono in agitazione contro i tagli alla sanità, e in particolare contro i tagli ai presidi sanitari più piccoli.
(Via E.Di Mattei 72,Via Martinotti 20)
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ISPRA
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